OLBIA - Rimane alta l’attenzione della Regione autonoma della Sardegna per la vertenza Clea, primaria azienda del settore lavanderie industriali di Olbia, che ha inviato le lettere di licenziamento ai propri 139 lavoratori. «L’Assessorato dell’Industria è in prima linea da mesi, un impegno finalizzato – dichiara l’assessore regionale Maria Grazia Piras – a scongiurare i licenziamenti rimuovendo le criticità sollevate dall’azienda».

«Tuttavia, l’azienda è ancora determinata a procedere con il piano di licenziamento, una soluzione che suscita preoccupazione per i lavoratori. Proprio per la salvaguardia di questi posti di lavoro, siamo all’opera per trovare una via d’uscita da questa situazione con azioni che rispettino le esigenze delle imprese ma non tralascino il più generale contesto socio-economico di riferimento», spiega Piras.

Le parti sono state convocate martedì 7 febbraio per un nuovo incontro. «Confido nella ragionevolezza di tutti per scongiurare un pesante colpo all’economia gallurese, preservare i livelli occupativi e le competenze produttive dei lavoratori», conclude l'assessore regionale dell'Industria.

Nella foto: l'assessore regionale Maria Grazia Piras