Red
10 marzo 2017
Zone interne, «lo sviluppo della Sardegna passa da qui»
L’assessore regionale dell’Industria Maria Grazia Piras ha partecipato al convegno organizzato a Nuoro da Confindustria Sardegna Centrale, alla presenza del presidente nazionale di Confindustria Vincenzo Boccia, del ministro della Coesione Territoriale e del Mezzogiorno Claudio De Vincenti (intervenuto con un videomessaggio) e del presidente di Confindustria nuorese Roberto Bornioli

NUORO - «Lo sviluppo della Sardegna passa per lo sviluppo delle aree interne. Facciamolo insieme: noi, imprese e istituzioni locali». Così, l’assessore regionale dell’Industria Maria Grazia Piras, nel suo intervento al convegno organizzato a Nuoro da Confindustria Sardegna Centrale alla presenza del presidente nazionale di Confindustria Vincenzo Boccia, del ministro della Coesione Territoriale e del Mezzogiorno Claudio De Vincenti (intervenuto con un videomessaggio) e del presidente di Confindustria nuorese Roberto Bornioli. Piras ha ricordato gli interventi della Giunta Pigliaru per lo sviluppo ed il rilancio economico del territorio: dal Piano di rilancio del Nuorese al Patto per l’Ogliastra, passando per la Metanizzazione ed i finanziamenti destinati alle imprese, alla scuola, ai lavori pubblici ed all’ambiente. «Nei primi tre anni di Governo – ha detto la titolare dell’Industria – l’Esecutivo ha messo in campo centinaia di milioni di euro destinati a sostenere la rinascita di questo territorio fortemente colpito dalla crisi. La Regione sta spronando le imprese e le istituzioni locali, perché facciano la loro parte e sfruttino gli strumenti finanziari e legislativi indirizzati a rafforzare il tessuto produttivo e valorizzare le potenzialità enormi delle zone interne. La formula vincente è coniugare qualità, innovazione e tradizione per avere un ritorno in termini economici e di occupazione».
«La metanizzazione della Sardegna, sancita dal Patto con il Governo, rappresenta, insieme agli interventi sulle strade e sulla rete ferroviaria, il vero piano di rinascita industriale dell’Isola. È un risultato straordinario – ha detto l’assessore – così come aver ottenuto che la dorsale fosse inserita nella rete nazionale del gas. Con la realizzazione della dorsale sarda e la distribuzione del Gnl si apriranno numerosi cantieri e si darà opportunità a tante imprese con conseguente incremento del numero di occupati. I cittadini e le aziende trarranno enormi benefici dall’arrivo del metano nell’isola». L’assessore Piras ha sottolineato gli sforzi compiuti in questi tre anni dalla Giunta. Al Piano di rilancio del Nuorese, siglato a luglio dello scorso anno, sarà data un’accelerazione per favorire la spesa delle risorse programmate. Il totale ammonta ad 81milioni di euro. Il Patto per l’Ogliastra, siglato a gennaio, vale invece 59milioni: coinvolge l’intero territorio e punta sulla qualità della vita come elemento decisivo della longevità, di cui l’Ogliastra è appunto testimonial d’eccellenza nell’Isola. Gli interventi a livello regionale sul Piano Infrastrutture valgono investimenti per 550milioni di euro. Ben 111milioni andranno alla Provincia di Nuoro e 16milioni all’Ogliastra. Per le opere cantierabili sono stati finanziati oltre 7milioni per il Nuorese e 5milioni per l’Ogliastra. Sostanziosi anche gli interventi di Abbanoa: oltre 68milioni per il Nuorese e quasi 31milioni per l’Ogliastra. Infine, il programma Manutenzione strade che prevede l’utilizzo di 9,5milioni di euro distribuiti nei due territori. Il totale degli interventi ammonta dunque a 248milioni: 195 per il Nuorese e 53 per l’Ogliastra.
Degli 848 cantieri per l’edilizia scolastica in Sardegna, con un investimento complessivo di 150milioni di euro, tanti sono ubicati nei paesi delle zone interne. I finanziamenti concessi agli enti locali della provincia di Nuoro e dell’Ogliastra ammontano a 32milioni di euro, di cui 9,5milioni dell’Asse Scuole del nuovo millennio. Non meno importante lo sforzo finanziario per lo sviluppo della banda ultra larga: si tratta di 56milioni di euro che la Sardegna, come rimarcato dal Governo, sta utilizzando in tempi rapidi ed in anticipo rispetto alle altre regioni. Buona parte degli interventi ricadranno nelle aree interne, perché le cosiddette autostrade digitali possono favorire un processo di crescita nei piccoli Comuni. Entro giugno, saranno attivi almeno 200 cantieri. Inoltre, si darà un impulso maggiore alla realizzazione della banda larga nelle zone industriali, interventi peraltro già finanziati. Piras si è poi soffermata sulle iniziative messe in campo dalla Regione a sostegno delle imprese. Il bando T1 da 16milioni di euro ha visto la presentazione di 471 domande in appena due mesi. Ben 128 domande (il 27percento del totale) provengono dal Nuorese e dall’Ogliastra, segno di una grande vivacità delle aziende che operano nelle zone interne, soprattutto quelle dei settori artigianato ed agroalimentare.
«Un altro tema cruciale – ha aggiunto l’assessore – è quello dell’Export dove siamo intervenuti con il Programma per l’Internazionalizzazione. Le imprese del Nuorese e dell’Ogliastra che hanno partecipato ai due Forum organizzati dall’Industria sono il 23percento del totale. Decine le aziende del territorio che hanno partecipato ai bandi per le imprese singole e per le reti di imprese. Molte, infine, quelle che hanno svolto il percorso Export Lab per la formazione di export manager. Anche il bando per l’audit energetico delle imprese è stato un successo – ha aggiunto Maria Grazia Piras – il 20percento delle imprese già finanziate si trovano in provincia di Nuoro e in Ogliastra. L’attenzione per le zone interne in questi anni si è accentuata – ha concluso l’assessore – adesso occorre fare uno sforzo comune, insieme alle Amministrazioni locali, per spendere il più velocemente possibile le risorse. Puntiamo sui progetti presentati dagli imprenditori e collaboriamo per agganciare la timida ripresa economica. In questo momento è cruciale la collaborazione con imprese e associazioni di categoria».
Nella foto: un momento dell'incontro
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