Paolo Enrico Pinna è il giovane accusato dell´omicidio dello studente di Urune Gianluca Monni e di quello di Stefano Masala, di cui il corpo non è mai stato ritrovato
NUORO - Vent'anni di carcere. È questa la sentenza pronunciata dal giudice Antonio Minisola nei confronti di Paolo Enrico Pinna, il giovane accusato dell'omicidio dello studente di Urune Gianluca Monni (ucciso a fucilate la mattina dell'8 maggio 2015) e di quello di Stefano Masala, il 30enne di Nule di cui si sono perse le tracce il 7 maggio dello stesso anno.
Confermata, dunque, la richiesta del pubblico ministero Roberta Pischedda. Monni era stato ucciso la mattina dell'8 maggio del 2015, mentre attendeva il pullman per recarsi a scuola a Nuoro, mentre di Masala non si hanno più notizie dalla sera precedente.
Sarebbe stato ucciso e il suo corpo mai ritrovato. La sua auto, una Opel Corsa, è stata utilizzata da chi ha sparato e ferito mortalmente Monni.
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