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Red
7 giugno 2019
Rinvenute carcasse di verdesca nel golfo di Cugnana
Gli uomini in divisa bianca al comando del tenente di Vascello Angelo Filosa sono giunti sul posto per i rilievi del caso e provvedevano nel contempo a contattare l’Area marina protetta di Tavolara e gli enti scientifici per gli approfondimenti sugli esemplari

OLBIA - Ieri mattina (giovedì), la Guardia costiera–Ufficio circondariale marittimo di Golfo Aranci è stata allertata da una segnalazione relativa a tre esemplari di verdesca senza vita presenti nei bassi fondali del Golfo di Cugnana. Gli uomini in divisa bianca al comando del tenente di Vascello Angelo Filosa sono giunti sul posto per i rilievi del caso e provvedevano nel contempo a contattare l’Area marina protetta di Tavolara e gli enti scientifici per gli approfondimenti sugli esemplari.
L’Area marina protetta ha inviato tre biologi marini e, con il personale dell’Ufficio circondariale marittimo hanno provveduto a recuperare gli esemplari per un'ispezione esterna degli animali e prelievo di campioni di tessuto. I tre esemplari, due maschi ed una femmina, erano lunghi rispettivamente 139, 144 e 149centimetri e la loro morte si presume possa essere riconducibile ad una cattura accessoria della pesca. La verdesca non appartiene alla famiglia dei cetacei ed è un tipo di pesce comunamente pescato e venduto a tranci.
Pur non avendo segni di impatto o lesioni gravi evidenti, le tre verdesche presentavano nella zona della mascella dei fori dovuti da ami per pesca pelagica. Terminati i dovuti accertamenti, il personale dell’Amp ha provveduto a rimuovere le carcasse trasferendole nel proprio centro e, successivamente, saranno smaltite con la reimmissione nel ciclo biologico con affondamento al largo.
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