Sono stati 303 i tennisti che per 43 giorni si sono dati battaglia sul rosso del noto resort perla del Sud Sardegna, in rappresentanza di 36 Nazioni da quattro Continenti
PULA - Sei settimane di tennis internazionale per 766 match disputati sui campi in terra battuta di Santa Margherita di Pula. Questi i numeri del ciclo autunnale degli Itf Combined organizzati dalla Forte Village Sports Academy con il supporto dell'Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna. Sono stati 303 i tennisti che per 43 giorni si sono dati battaglia sul rosso del noto resort perla del Sud Sardegna, in rappresentanza di 36 Nazioni da quattro Continenti.
Per l'Europa: Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Finlandia, Francia, Georgia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Moldavia, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Ucraina Ungheria e Uzbekistan; per l'America: Colombia, Repubblica Dominicana e Stati Uniti; per l'Oceania: Australia; per l'Asia: Giappone, India e Iran; per l'Africa: Marocco.
Ovviamente, la parte del leone l'ha fatta l'Italia, con 174 rappresentanti, che hanno conquistato quattro titoli nel singolare maschile (due con Gianluca Cadenasso, uno a testa per Lorenzo Sciahbasi e Jacopo Berrettini), due nel singolare femminile (con Jennifer Ruggeri e Lisa Pigato) e hanno firmato cinque tornei in doppio maschile (con Giovanni Oradini, prima in coppia con Gabriele Crivellaro e poi con Federico Bondioli, con i team Federico Iannaccone/Giorgio Tabacco e Luca Potenza/Giorgio Ricca, e con Alexander Weis in coppia con il tedesco Mika Petkovic) e uno nel femminile (con la coppia Noemi Basiletti/Giorgia Pedone). Seguono la Germania con 18 atleti, la Svizzera con 12, Francia 10, Repubblica Ceca 8, Bulgaria e Spagna 7, Romania e Stati Uniti 6, Gran Bretagna e Ucraina 5, Russia e Svezia 4, Giappone e Lettonia 3, Australia, Austria, Croazia, Georgia, Grecia, India, Iran, Olanda, Serbia e Slovacchia 2; Belgio, Colombia, Finlandia, Irlanda, Marocco, Moldavia, Polonia, Repubblica Dominicana, Slovenia, Ungheria e Uzbekistan uno.
Ricca la pattuglia sarda che ha partecipato alle manifestazione. Sono complessivamente ventuno.
Nel maschile, Matteo Mura ha superare due volte le qualificazioni, per poi venire stoppato al primo turno del tabellone principale. Hanno giocato le qualificazioni Edoardo Carcangiu, Riccardo Carboni, Paolo Emilio Cossu Floris, Niccolò Dessì, Cristian Pilia, Nicola Porcu, Lorenzo Rocco, Alberto Sanna, Jacopo Sanna, Mattia Secci e Paolino Andrea Spano. Il miglior risultato per un tennista sardo in doppio lo ha raggiunto Niccolò Dessì, che si è issato fino alle semifinali in coppia con Simone Macchione. Quarti di finale per Alberto Sanna con Giammarco Gandolfi, mentre hanno perso all'esordio, due volte Dessì e Secci, una volta Mura in coppia con lo statunitense Kyle Overmyer.
Nel singolare femminile, Marcella Dessolis, dopo aver superato le qualificazioni, ha raggiunto gli ottavi di finale. Barbara Dessolis ha conquistato due volte l'accesso al main draw e una volta Aurora Deidda. In campo per le qualificazioni Valeria Barlini Pischedda, Ludovica Mazzucchelli, Camilla Monni, Francesca Mostallino; Alessandra Pezzulla e Ruby Pinna. In doppio, due volte nei quarti Marcella Dessolis: una volta con la sorella Barbara e una in coppia con Caterina Odorizzi.
L'appuntamento con il tennis internazionale sui campi della Forte Village Sports Academy si rinnoverà nel 2026.
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