Si allarga ad Alghero la platea di adesioni ad Europa Verde, che nelle prossime settimane andrà a congresso per rinnovare i vertici locali. Christian Mulas avrebbe già chiesto chiarimenti all´assessore all´Ambiente Raniero Selva. In allerta anche Pd e Civici di Centro-destra
ALGHERO - A maggio il primo vero scossone da cui tutto ha avuto inizio:
Europa Verde Sardegna compie il passo decisivo proclamando i membri dell'esecutivo regionale capitanati da Antonio Piu, l'assessore regionale ai Lavori pubblici sassarese, sempre più influente e dirompente nel Centro-sinistra sardo. E ad Alghero entrano diretti il sindaco Raimondo Cacciotto e la consigliera comunale (eletta con Futuro Comune) Beatrice Podda, oltre ad Alessandra Casu. Percorso da cui si tira fuori
Marco Colledanchise che sceglie il gruppo Misto consiliare, per approdare a Orizzonte Comune. Europa Verde dal 2022 è alleato con Sinistra Italiana nella federazione politica Alleanza Verdi e Sinistra di ispirazione ambientalista e socialista democratica. Ad Alghero il gruppo conta altri due consiglieri comunali, Anna Maria Arcasedda e Giampietro Occhioni, entrambi eletti con
AvS.
Platea di adesioni che, dopo alcuni mesi di corteggiamento, si allarga ancora con l'ingresso ufficiale di Giampietro Moro, eletto nel 2024 in consiglio ad Alghero con Città Viva. Una scelta abbastanza naturale quella del consigliere da sempre vicino alle istanze di
sinistra, che semplifica ulteriormente il quadro politico, fatto fino ad oggi di civiche poco o per nulla rappresentative nel panorama regionale. Di fatto - al netto di nuovi e imprevedibili movimenti - dopo il congresso provinciale previsto per la fine di novembre, in Consiglio comunale ad Alghero si strutturerà stabilmente un gruppo dal peso rilevante, che porta in dote al netto degli incarichi nelle partecipate, ben quattro consiglieri comunali, oltre al primo cittadino e tre assessori (Piras, Corbia e Selva).
Proprio sulla delicata posizione dell'assessore all'Ambiente - espressione della prima ora del
tandem Città Viva (Moro) - Orizzonte Comune (Mulas) - si potrebbero concentrare le attenzioni maggiori. Al netto di nuove valutazioni sull'operato dell'esecutivo e possibili rimpasti, Christian Mulas avrebbe già chiesto chiarimenti a Raniero Selva per capire quanto gli equilibri (e i patti) di maggioranza siano rispettati. Ma lo stesso problema sarebbe già all'attenzione di Partito democratico e dei civici di Centro-destra (
Noi RiformiAmo Alghero). Non è mistero, infatti, che il cartello elettorale nato per sostenere il "Progetto Alghero" di Cacciotto si regga grazie all'alleanza di forze distanti per natura e ideologia, unite nell'ambizioso obiettivo di rilanciare il ruolo di Alghero nel panorama regionale. Equilibri probabilmente indispensabili per evitare percorsi tortuosi nel proseguo della consiliatura.
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