Via alla campagna di prevenzione e contrasto alle truffe “Io mi difendo con la conoscenza e la prudenza”. L’iniziativa sarà presentata venerdì 12 dicembre, alle 10:45, nella chiesa di San Pietro in Silki
SASSARI - Anche quest’anno il Comando della Polizia locale del Comune di Sassari rinnova l’impegno nella tutela delle persone anziane – e non solo – con la campagna di prevenzione e contrasto alle truffe “Io mi difendo con la conoscenza e la prudenza”. L’iniziativa sarà presentata venerdì 12 dicembre, alle 10:45, nella chiesa di San Pietro in Silki. L’obiettivo è offrire strumenti concreti di difesa e consapevolezza: attraverso un linguaggio semplice e diretto, gli operatori della Polizia locale illustreranno le truffe più diffuse, da quella del pacco a quella dei finti volontari, dai finti tecnici ai raggiri porta a porta e telefonici. Si tratta di temi che non interessano soltanto le persone più grandi d’età, ma tutta la popolazione, specie per quanto riguarda le truffe che viaggiano online o attraverso il telefono, sia con messaggistica sia con chiamate.
E proprio alle nuove truffe digitali, sempre più sofisticate, sarà dedicata particolare attenzione. Tra queste, le frodi realizzate tramite l’intelligenza artificiale, come la riproduzione realistica della voce di un familiare o di un operatore, capace di ingannare la vittima e indurla a sottoscrivere contratti o autorizzare operazioni non richieste. Durante l’incontro saranno forniti consigli pratici anche per evitare raggiri online: acquisti non sicuri, email sospette, messaggi con link malevoli o procedure di phishing. L’obiettivo è far sì che ogni cittadino – anziano o giovane – possa riconoscere i segnali di pericolo e contribuire a costruire una comunità più protetta e consapevole.
«Per difendersi non servono paura o diffidenza, ma conoscenza, attenzione e la forza della comunità. La sicurezza nasce dalle relazioni, dalla fiducia e dal coraggio di chiedere aiuto. Insieme possiamo spezzare la rete dei truffatori e rafforzare quella giusta: la rete che protegge, informa e unisce» spiegano gli agenti che, coordinati dal comandante Gianni Serra, hanno curato il progetto nei dettagli. Quest’anno il personale del Comando, con l’aiuto dei giovani volontari del Servizio civile universale, hanno ideato alcune grafiche che riportano i numeri di telefono di emergenza da contattare se si pensa di essere in presenza di un truffatore o di essere stati raggirati. Sono stati poi creati alcuni gadget che saranno distribuiti durante gli incontri, studiati per essere sempre a portata di mano: nel borsellino o a forma di calamita da attaccare in casa. Inoltre durante gli incontri sarà distribuito materiale informativo con le 10 regole d’oro per evitare di cadere vittima di delinquenti.
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