ROMA – Il Senato della Repubblica Italiana ha appena approvato in via definitiva il Decreto Gelmini. 162 i voti a favore della proposta del Ministro per la Pubblica Istruzione e l’Università, con tre astensioni e 134 voti contrari. La decisione del Senato ha scatenato la pronta reazione di oltre mille studenti della Superiori, che assieme ai docenti iscritti al Cobas, stanno dimostrando sotto Palazzo Madama.

Cortei, manifestazioni e proteste continuano ininterrottamente in tutta Italia, nelle scuole e nelle università. E dopo l'approvazione del decreto la protesta degli studenti si intensifica, con tafferugli tra manifestanti e polizia e tra gruppi di destra e sinistra.

Per domani, giovedì 30 ottobre, è confermato lo sciopero generale delle scuole promosso dai sindacati “Cgil”, “Cisl”, “Uil”, “Snals” e “Gilda”, da numerosi comitati studenteschi e famiglie, in programma a Roma. Mille pullman e nove treni speciali. Intanto, appare sempre più probabile la presentazione di un referendum abrogativo da parte dell’Italia dei Valori.


Nella foto: Il ministro Gelmini