"Franco...oh Franco !!!" è il titolo dello spettacolo itinerante con il quale il cabarettista calabro Franco Neri, reduce da uno strepitoso 2003 per la sua carriera, ritorna in Sardegna. L´isola nel lontano 1988 lo aveva designato vincitore del Festival della comicità d’Osilo (SS), suo primo premio di una lunga carriera, consumata da coriaceo impegno e gratificata da vari riconoscimenti al merito.
Nasce calabrese nel 1963, torinese d´adozione e comico cabarettista da sempre, muove i suoi primi passi alla fine degli anni ´70 nei locali torinesi imitando Lino Banfi e Robert De Niro. Tenace nella gavetta d´avanspettacolo, comprende presto che gli argomenti a disposizione, lo possono far crescere oltre le semplici imitazioni, recitando in chiave comica ironica spaccati reali di vita meridionale condita da olio di melanzane e peperoncino calabrese.
E´ del 1985 la prima apparizione in TV al DRIVE IN d’Italia uno. Il video è bucato dalla grossa popolarità anni ´90, con la partecipazione sin dal ´95 a Scherzi a parte dove rimane celebre il suo scherzo all´allenatore Mondonico, ripreso da tutta la stampa nazionale. Sul grande schermo la sua partecipazione maggiore, è ricordata al film Tifosi di Neri Parenti. E´ il 2003 in ogni caso, l´anno che lo ripaga della sua ventennale attività tetatrale. Le sue presenze nel cast del Zelig Circus, prima su Italia 1, poi a Canale 5, gli valgono il successo del suo "Franco...oh Franco !!!", spettacolo che evoca la frase tormentone delle performance targate Mediaset. Nel suo primo show, "Aranci Limoni e Mandarini", l´attore proponeva una mostra delle diverse culture del sud d’Italia.
La sua carriera artistica è stata premiata in varie occasioni. Nel ´90 si aggiudica il festival della risata di Viareggio. E´ suo il premio Sarchiapone nel 1998, dedicato a Walter Chiari e nel ´99 vince al Festival Bravo Grazie, il premio Petrolini di Saint Vincent.
Alla saga delle risate del prossimo sabato, Franco Neri impersonerà se stesso: il calabrese emigrato a Torino, protagonista di situazioni paradossali, che nel modo più esilarante possibile, raccontano la vita quotidiana di tanti emigrati alle prese con l´integrazione nelle nuove culture ospitanti. Risate e non solo martedì trentuno all´anfietatro comunale d’Alghero.
Per info: 070.684275 o www.festivalguer.it