Il motociclista, già lunedì, potrebbe essere dichiarato fuori pericolo di vita. Dita incrociate negli ambienti familiari. Tutta l´isola tifa per il campione sassarese
SANTIAGO - Luca Manca si trova ancora nella stanza dell’Ospedale Mutual De Seguridad, raggiunto dal padre Filippo e dal cognato Gianluigi Falchi, venuti personalmente per accertare le condizioni del pilota. «Le ultime 48 ore, sono state soddisfacenti, Luca è ancora collegato alle apparecchiature a causa dell’edema cerebrale. Manterremo questo controllo neuro-intensivo almeno fino a domani». Sono le ultime dichiarazioni dei medici che seguono costantemente il campione sassarese.
«Sta reagendo alle cure e ha rischi inferiori da quando è stato ricoverato. Per capire l’evoluzione del trauma cerebrale dobbiamo aspettare a lunedi. Non ci sono ancora esami - ha concluso Alberto Munoz, responsabile del reparto di terapia intensiva - o immagini del cervello che ci permettano di fare pronostici a lungo termine».
Manca è caduto dalla moto lo scorso giovedì, subito dopo la partenza dalla città di Antofagasta nei pressi della località Maria Elena, al chilometro 14 della tappa. Il motociclista è stato subito portato nell'Hospital del Cobre della cittadina di Calema e trasferito poi nella capitale.
Nella foto: i soccorsi dopo l'incidente di Luca Manca
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