ALGHERO - 50mila persone che in pochi giorni finanziano di tasca "Rai per una Notte", la serata d'informazione voluta dalla troupe di "Annozero", sotto l'egida della Federazione Nazionale Stampa Italiana e l'Unione Sindacale Giornalisti Rai, in risposta alla serrata sui talk-show informativi, voluta dal Governo Berlusconi, in occasione delle elezioni.

L'appuntamento è a Bologna, giovedì 25 marzo, alle ore 21, in Piazza Azzarita. E' solo la prima di una serie di iniziative che dimostrano l'estremo dissenso della classe dei giornalisti, a cui si appoggia una gran fetta di cittadini, che reputano estremamente pericolosa la scelta governativa di zittire l'informazione e non far parlare un paese, in cui la grande maggioranza degli organi d'informazione risultano ormai estremamente lottizzati da politica e potere.

L'evento è stato presentato nel pomeriggio di oggi (lunedì) da Michele Santoro, seguito in diretta dal Corriere.it, alla presenza dei giornalisti di Annozero, tra i quali Ruotolo e Travaglio, e del Segretario nazionale della Fnsi, Franco Siddi. Evento che potrà essere seguito in diretta streaming su internet, in televisione su RaiNews24, su numerose radio private o in piazza a Bologna. Insomma, una risposta beneaugurante al disperato tentativo di pilotare e maneggiare sempre di più il principale mezzo d'informazione italiano, la televisione.

Nella foto: un momento della conferenza stampa di presentazione di "Rai per una notte"