Probabilmente un´invasione di corsia è la causa dell´incidente mortale avvenuto martedì sera alle 18 nella strada Olbia-Porto Cervo. Ha perso la vita un 26enne romano. Positivo all´alcool l´altro conducente
OLBIA - Probabilmente un'invasione di corsia è la causa dell'incidente mortale avvenuto martedì sera intorno alle 18 nella strada Olbia-Porto Cervo. Lo scontro è stato molto violento tra la moto guidata da Gregorio Brianzoli, 26enne romano, e l'Opel Astra con a bordo Carlo Mura, 29enne di San Gavino con la sua fidanzata.
Inutili i tentativi di soccorso per salvare il centauro. Il giovane era ancora vivo dopo l'impatto ma il suo cuore ha smesso di battere quando sono arrivate le ambulanze e un elicottero dei vigili del fuoco per il trasporto in ospedale. Nel nosocomio di Olbia è arrivata la coppia che, fortunatamente, non ha riportato lesioni gravi.
Mura, il conducente della vettura, è stato anche sottoposto al test etilometrico ed è risultato positivo. Il tasso di alcol nel sangue, comunque, non ha superato il livello di 0,5 grammi per litro e non è scattato l'arresto. Per identificare la vittima, originario della Capitale ma dipendente nella gioielleria De Grigosono in Costa Smeralda, gli uomini della Polstrada hanno impiegato diverse ore poichè il ragazzo non aveva con se' i documenti.
Disagi al traffico nella provinciale 73, teatro dell'incidente, chiusa al traffico per alcune ore per consentire ai militari di svolgere i rilievi. Il flusso, riversatosi lungo la Olbia-Arzachena, ha formato una coda di 15 chilometri fino allo svincolo per il centro storico della città.
Foto d'archivio
Commenti