SARROCH - Trittico di appuntamenti a Villa Siotto per l'ottava edizione del Sarroch Summer Grooves. Dopo la serata inaugurale con i Gogol Bordello allo Stadio Comunale (che riaccenderà i riflettori domenica per l'attesissimo concerto dei Placebo), la rassegna organizzata a Sarroch (CA) dalla cooperativa Vox Day pianta le tende fino a sabato nel parco dell'antica casa nel centro del paese. E saranno tre serate all'insegna dei gruppi nazionali e della scena sarda del rock e dei suoi immediati dintorni. Una regola valida fin dal doppio appuntamento in programma domani (giovedì 26) con ingresso a 12 euro.

Si comincia alle 21.30 con Vanvera, progetto musicale firmato dal cantautore e polistrumentista Mauro Vacca, sardo di Villacidro, che ha all'attivo un bell'album d'esordio, “A wish upon a scar”, uscito tre anni fa per l'etichetta isolana Here I stay records. A seguire, spazio ai Marta sui tubi, una delle band più interessanti del panorama nazionale dell'“indie music”, soprattutto per l’intensità dei suoi live. Il gruppo nato otto anni fa come duo si presenta con i suoi membri fondatori, Giovanni Gulino (voce) e Carmelo Pipitone (voce e chitarra), insieme con il batterista Ivan Paolini, il sardo Paolo Pischedda al piano e all'organo hammond e Mattia Boschi al violoncello.

Dopo aver concluso lo scorso gennaio il lungo tour di oltre cento date intitolato al loro terzo e più recente album, "Sushi & Coca” (uscito a ottobre 2008), i Marta sono tornati in scena in primavera con il progetto "Arte sui Tubi" (tre appuntamenti esclusivi in altrettante location studiate ad "arte" per far incontrare la musica dei Marta sui Tubi con altre forme artistiche) e in studio di registrazione per iniziare i lavori del prossimo album. Primi brani ad aver visto la luce, “Coda di Lucertola”, che compare nella compilation “Materiali Resistenti”, e il singolo “Senza Rete”, uscito ai primi di maggio e accompagnato da un video realizzato da Corrado Lorenzo Vasquez.