La scuola di formazione all’impegno politico e sociale ritorna dopo la pausa estiva. Venerdì 22 la relazione sulle politiche del lavoro sarà affidata a Maria Letizia Pruna, ricercatrice di Sociologia a Cagliari
SASSARI - Venerdì 22 ottobre, alle 18, nella sala convegni del Villino Ricci in via Dante n. 2 a Sassari, si terrà la nona lezione della scuola di formazione all’impegno politico e sociale “Coloriamo il futuro delle nostre città”. Dopo la pausa estiva e la positiva esperienza seminariale dello scorso 18 settembre nella sede del Parco di Porto Conte, in cui si è discusso di sostenibilità e partecipazione, riprendono le lezioni ordinarie.
Quale significato diamo al lavoro? Il lavoro, strumento o fine? Il lavoro che manca: la disoccupazione e la precarietà, quali risposte dalle politiche pubbliche. Questi i temi chiave attorno ai quali si svilupperanno le riflessioni e il dibattito della prima di una serie di lezioni dedicate alle problematiche del lavoro e dello sviluppo economico della Sardegna.
La relazione sarà affidata alla dottoressa Maria Letizia Pruna, ricercatrice di Sociologia dei processi economici e del lavoro e docente di Sociologia economica della Facoltà di Scienze politiche dell’Università di Cagliari. L’analisi del mercato del lavoro, le disuguaglianze di genere e l’analisi di genere del mercato del lavoro, le politiche del lavoro e i sistemi di welfare, lo sviluppo locale e gli interventi per l’occupazione sono gli ambiti di ricerca della dottoressa Pruna, temi trattati in diverse sue pubblicazioni, tra le quali ricordiamo “Donne al lavoro” e “Occupazioni e Disoccupazioni. Il mercato del lavoro in Italia e in Sardegna tra generi e generazioni”, per la quale ha ricevuto nel 2003 il 2° premio nell’ambito della terza edizione del “Premio Pasquale Saraceno per gli studi sul Mezzogiorno”, promosso dalla Svimez.
Commenti