Il ritorno di una delle istituzioni corali dell´isola. Il Complesso Vocale di Nuoro in concerto nella sua città. Il coro diretto da Franca Floris sarà all´Auditorium del Museo Etnografico
NUORO - La Stagione Classica dell'Ente Musicale di Nuoro abbraccia una delle istituzioni della città: il Complesso vocale diretto da Franca Floris. Un ritorno eccellente per la rassegna, e una nuova occasione per ascoltare il coro nuorese, ormai uno degli ensemble più conosciuti dell'isola. Il concerto sarà come sempre all'Auditorium del Museo Etnografico di Nuoro, giovedì 25 novembre alle 20.30 per il quarto appuntamento della manifestazione.
Il gruppo ha scelto un repertorio impegnativo e perfettamente in linea con le proprie competenze, come sa bene il pubblico che lo segue. La performance sarà composta da due momenti: una prima parte dedicata alla solennità della musica sacra di Mendelssohn, seguita da una panoramica sui mottetti dal Novecento a oggi, che spazia da Poulenc a Pärt, passando per Whitacre.
Il sacro e il profano si specchiano uno nell'altro, riflessi nelle voci dei cantori nuoresi, che ormai da più di venticinque anni portano avanti uno studio corposo: dal gregoriano alle composizioni dei contemporanei, passando per tutti i maggiori autori di musica corale. Da sempre il nome del Complesso Vocale di Nuoro è associato al suo direttore, Franca Floris, che ha saputo dare una direzione decisa al percorso del coro.
Altrettanto precisa è un'altra delle vocazioni dell'ensemble: la didattica, che ha visto spesso i cantori protagonisti in seminari per direttori, in veste di coro laboratorio. Il programma della Stagione Classica, selezionato ancora una volta dal direttore artistico Maurizio Moretti, si avvicina alla conclusione: dopo l'appuntamento di giovedì, la rassegna si chiuderà il 6 dicembre con il duo per violino e pianoforte formato da Jordán Tedejor e Miguel Ángel Tapia. Tutti i concerti della Stagione Classica avranno inizio alle 20.30. I biglietti per gli spettacoli sono in vendita a 8 euro (ridotti: 4 euro).
Nella foto: Franca Floris
Commenti