La presentazione questa sera ad Alghero, presso la sala della Fondazione Meta (ore 16.30), in collaborazione con la Libreria Lobrano e il comune di Alghero
ALGHERO - Sarà presentato questa (sabato) alle ore 16.30 presso la sala della Fondazione Meta ad Alghero il nuovo libro di Leonardo Melis, "Shardana", in collaborazione con la Libreria Lobrano di Alghero e il Comune. Un libro diviso in tre parti unite fra loro da un filo invisibile nascosto dalla storia ufficiale, ma riscoperto da Leonardo Melis in quarant'anni di studi e viaggi nei luoghi calpestati da Personaggi della Storia spesso ignorati o confusi con figure spesso inventate da chi scrisse i Testi, anche a quelli Sacri.
I Parte: la Bibbia, vecchio Testamento. - La (ri)scrittura di questi Testi non vuole essere blasfemo o negazionista, ma storicamente documentata con la comparazione degli Scritti dei Popoli confinanti. Quali: Assiri, babilonesi, Egizi. Naturalmente agli scritti si aggiungono le scoperte archeologiche avvenute in questi tempi nei luoghi definiti "Santi" da chi aveva redatto i a Libri Sacri.
II Parte: Dossier Statue di Monti Prama. La pubblicazione degli articoli apparsi sui giornali locali dal 1974 al 1977 e successivamente quelli del 2005, quando le statue furono “riscoperte” anche grazie alle pubblicazioni di Leonardo Melis. Le dispute fra la Sovrintendenza e l'Università di Cagliari. Tra il Sovrintendente capo e un gruppo di studiosi oristanesi. Le querelle e le accuse farcite di dichiarazioni roboanti di scoperte da attribuire invece a volonterosi studiosi a privati.
III Parte: Le scoperte effettuate da Leonardo Melis in questi ultimi anni, grazie anche a segnalazioni fatte da amici e lettori. Sfingi, Piramidi a gradoni, Disegni giganteschi sulle rocce, persino un'intera città rasa al suolo e conservata nella foresta. La ricostruzione infine della Vela Shardana che "Non ha bisogno di timone né di timoniere" grazie alla passione di un amico ingegnere.
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