Il gruppo consiliare del Pd ha presentato una mozione con richiesta di convocazione straordinaria del Consiglio della Regione Sardegna per l’attivazione delle procedure urgenti previste dalla legge 10 dello scorso 29 aprile
CAGLIARI – Il gruppo consiliare del partito democratico ha presentato una mozione attraverso cui si chiede alla Giunta Regionale l’attivazione urgente di tutte le procedure previste dalla legge, il coinvolgimento dei lavoratori e delle loro rappresentanze, al fine di restituire agli oltre ottanta lavoratori coinvolti il diritto completo ad un lavoro stabile e duraturo. Il consigliere regionale del Pd Cesare Moriconi ha sottolineato la necessità di vedere «l’articolo 4 della legge regionale numero 10 dello scorso 29 aprile (Omogeneizzazione organizzativa nel comparto della formazione professionale), applicato senza ulteriori rinvii».
L’esponente democratico ha poi ricordato come «la legge, approvata con carattere d’urgenza, stabilisce all’articolo 4 che il personale cessato o sospeso dal lavoro entro il 31 dicembre 2012, ma già titolare di un rapporto a tempo indeterminato ai sensi della legge regionale 10 giugno 1979, n.47, e che in quella data risultava inserito nel bacino degli ammortizzatori sociali in deroga, può essere inscritto, previa domanda a cura dell’Assessorato dl Lavoro, nella lista speciale prevista dall’articolo 6, comma 1, lettera f, della legge regionale 5 marzo 2008, così da porre fine alla drammatica situazione di precarietà».
“Nonostante la norma”, continua Moriconi, «richiedesse un processo attuativo contrassegnato da un carattere d’urgenza, questo non è stato purtroppo posto in essere dalla Giunta Regionale». Considerando la non eccessiva complicatezza dell’iter da mettere in atto e il fatto che il Consiglio dei Ministri ha riconosciuto, lo scorso 26 giugno, la piena legittimità a quanto fissato dall’articolo 4, il consigliere del Pd ha concluso augurandosi che l’Assessorato operi tempestivamente nel senso imposto dalla normativa vigente.
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