La sala del Liceo Manno ospiterà la presentazione di Che diavolo sei?, l’ultima opera dei due scrittori, edito dalla Sugarco
ALGHERO - Martedì 20 agosto, alle ore 21, nella saletta del Liceo Ginnasio Manno di Alghero, verrà presentato il libro di Gianni Sini e Marcello Stanzione “Che diavolo sei?”, recentemente pubblicato dalle “Edizioni Sugarco”.
Ad aprire la serata un saluto del Preside del Liceo Classico Antonello Colledanchise e l’introduzione di Neria De Giovanni e Maria Grazia Pes, rispettivamente presidenti dell’“Associazione Salpare” e dell’“Associazione PensieroAvventura”, che hanno organizzato l’evento, che vedrà la partecipazione dei due autori.
«Chi non prega il Signore, prega il diavolo». È la citazione sorprendente di Papa Francesco. E ancora: «Quando non si confessa Gesù Cristo, si confessa la mondanità del diavolo, la mondanità del demonio». Gli autori, l’esorcista gallurese don Gianni Sini ed il demonologo salernitano don Marcello Stanzione, intendono correggere la mentalità contemporanea che vede nel diavolo solo la personificazione del male o la nostra incapacità di fare il bene. Ci si creda o no, il diavolo esiste. E «scegliere di non credere nel diavolo - affermano gli autori - non ti proteggerà da lui». È interessante, all’interno del libro, il confronto su questo argomento tra esorcisti italiani di provata esperienza, l’intervista realizzata dall’esorcista ad uno psicologo clinico e psicoterapeuta, ma, per i lettori, la parte più coinvolgente è quella delle testimonianze di diverse persone, alcune già liberate dal maligno, altre in via di guarigione. Don Gianni e don Marcello si richiamano al Magistero della Chiesa ribadendo che il “Male” non è più soltanto una deficienza, ma una efficienza, un essere vivo, spirituale, pervertito e pervertitore. Dalle tentazioni nessuno è escluso. Papa Francesco ci ha dato un’iniezione di speranza e, col suo stile semplice e comunicativo, ci ha incoraggiati: «Non cediamo al pessimismo, a quell’amarezza che il diavolo ci offre ogni giorno; non cediamo allo scoraggiamento».
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