L’appuntamento si svolgerà sabato nella suggestiva cornice della chiesa di Santa Maria, casa della Confraternita di Santa Croce
CASTELSARDO - Sabato 21 settembre, alle 19, Castelsardo ospiterà la presentazione del romanzo di Daniele Congiu, “La chiave di Velikovsky”, edito da Arkadia Editore. L’appuntamento si svolgerà nella suggestiva cornice della chiesa di Santa Maria, casa della Confraternita di Santa Croce. Saranno proprio i cantori della Confraternita ad arricchire l’evento con l’esecuzione dei canti dello Stabat Mater, occasione per entrare nel pieno delle atmosfere che dominano il romanzo.
Organizzata dal Circolo Anglona in collaborazione con Arkadia Editore, la serata vedrà la partecipazione di Daniele Congiu, di Franco Cuccureddu e del Direttore dell’Ufficio Beni culturali della Diocesi di Tempio-Ampurias, Don Francesco Tamponi. Le letture saranno curate da Marco Spiga. Il romanzo d’esordio di Daniele Congiu, prende le mosse dalla vicenda personale dello scienziato bielorusso Immanuel Velikovsky, vittima della più feroce crociata accademica dai tempi di Galileo, per farne un'icona della libertà di pensiero e di ricerca speculativa contro tutti i paradigmi scientifici.
“La chiave di Velikovsky”, poggia su anni di ricerca svolte dall’autore sui temi della epistemologia della scienza, dell’archeoastronomia, della musica sacra e del simbolismo religioso. Un libro che supera i limiti della letteratura di genere e indaga su una Sardegna carica di mistero e la inserisce in un contesto internazionale. Daniele Congiu, cagliaritano, è appassionato di psicologia, simbolismo, studi esoterici, archeologia e apnea. Organizzatore di eventi culturali musicali, autore di storyboard pubblicitari, pittore, ha gestito programmi di sperimentazione sulle realtà virtuali per Rai Utile e di comunicazione visiva e scritta. Da anni conduce ricerche sul campo dell’archeo-astronomia e della simbologia esoterica.
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