CAGLIARI – Venerdì 13 giugno, alle ore 18, alla “Mem-Mediateca del Mediterraneo”, in Via Mameli 164, a Cagliari, appuntamento con Pietro Picciau ed il suo nuovo romanzo, “Le carte del re” (“Arkadia Editore”. Con l’autore, interverrà il giornalista Tonino Oppes, mentre le letture di alcuni passi dell’opera, saranno affidate a Davide Grosso. L’evento è realizzato in collaborazione con il Servizio Istruzione, Politiche Giovanili, Sport, Cultura e Spettacolo del Comune di Cagliari.

Finzione letteraria e storia si fondono nel romanzo di Picciau per restituire al lettore il valore di una delle più importanti figure della storia della Sardegna: Giommaria Angioy. Nel volume, da qualche settimana in libreria, l’autore lega i moti rivoluzionari che infiammarono l’Isola nell’ultimo scorcio del Settecento ed il ritratto di Angioy al destino del giovane ladro parigino Julien de Barras, scampato alla forca ed alla Bastiglia. Reclutato ed addestrato dalla polizia segreta che prepara lo sbarco francese in Sardegna, Julien viene inviato a Cagliari per diventare l’ombra del magistrato che, di li a breve, organizzerà la rivolta dei sardi contro i Savoia. Inizia così un epico racconto che dal 1792 in poi, ripercorre le speranze ed i tradimenti, gli scontri tra contadini e feudatari, le dispute sanguinose tra realisti e rivoluzionari che infiammano la Sardegna. In un turbinio di avventure, donne e corsari che infestano il Mediterraneo, la vicenda umana e politica del giudice Angioy sembra non trovare mai pace fino all’epilogo, nel 1808, a Parigi.

Pietro Picciau è scrittore, commediografo e giornalista. Si occupa di cronaca per il quotidiano “L’Unione Sarda”. Ha scritto “Un uomo in fuga” (2000), “Il Moderno era Hollywood” (2006) ed i romanzi di spionaggio “La recluta di Aden” (2008) ed “Operazione Babilonia” (2010). Per Arkadia, è coautore dell’antologia “La cella di Gaudí” (2013). Tra le sue opere teatrali, la commedia “Buone notizie” (2011), la raccolta di drammi e monologhi “Teatro oggi” (2011) ed i drammi “Giommaria Angioy l’esule” (2012), “Trincea” (2012) e “La legge di Eleonora” (2013).