Piergiorgio Pulixi fa parte del collettivo di scrittura Sabot creato da Massimo Carlotto, di cui è allievo. Il suo romanzo sarà presentato da Elias Vacca mercoledì 19 ottobre nella libreria Cyrano
ALGHERO - Mercoledì 19 ottobre alle 18,30 Piergiorgio Pulixi sarà uno "Scrittore a piede Liberos" alla Libreria Cyrano di Alghero (Via Vittorio Emanuele, 11) per presentare, insieme a Elias Vacca, L'appuntamento, il suo nuovo e avvincente romanzo appena pubblicato dalle edizioni E/0. Piergiorgio Pulixi fa parte del collettivo di scrittura Sabot creato da Massimo Carlotto, di cui è allievo.
Insieme allo stesso Carlotto e ai Sabot ha pubblicato "Perdas de Fogu" (E/O 2008) e "L’albero dei microchip" (Edizioni Ambiente 2009), e singolarmente il romanzo sulla schiavitù sessuale "Un amore sporco", inserito nel trittico noir Donne a perdere (E/O 2010), i polizieschi Una brutta storia (E/O 2012), miglior noir del 2012 per i blog Noir Italiano e 50/50 Thriller, e La notte delle pantere (Edizioni E/O 2014). Alcuni suoi racconti sono stati pubblicati sul Manifesto e su Micromega.
Il romanzo. Un ristorante di lusso. Un uomo e una donna iniziano a parlare. È la prima volta che si incontrano. Ma il loro non è un incontro normale. Lei è costretta a stare lì e a rispondere alle domande sempre più inquietanti e morbose dell’uomo. Più l’elegante sconosciuto si intrufola nella sua vita, più la donna si rende conto di avere davanti un mostro manipolatore e affamato di controllo. Dalle domande scabrose e imbarazzanti si arriva a umiliazioni sempre più crudeli, in un gioco psicologico al massacro a cui la donna non può sottrarsi. Ma quella sera una serie di rivelazioni ribalteranno drasticamente ruoli e copione, perché le apparenze ingannano e niente in quel ristorante è come sembra. Attraverso dialoghi serrati che fanno emergere tutta la tensione e la brutalità latente, l’autore ci conduce in un noir psicologico ricco di colpi di scena e suspense, esplorando i territori della perversione umana, dell’ossessione per il controllo e del pericolo che corre la nostra privacy in un mondo virtuale in cui le nostre vite sono facili prede di lupi mascherati da agnelli.
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