Rinnovata nei giorni scorsi l’Assemblea dei soci del Consorzio Turistico Riviera del Corallo che ha riconfermato l´imprenditore alberghiero per un altro triennio. Stagione in calo, trasporti e il progetto Marchio per rilanciare città e territorio nell´intervista al Quotidiano di Alghero
ALGHERO - Stefano Visconti è stato riconfermato per un altro triennio alla guida del Consorzio Turistico Riviera del Corallo. Con lui nel direttivo alcuni membri del precedente mandato - Lelle Coghene (Residence Picalè), Giancarlo Vidili (Hotel Alguer)e Roberto Salaris (Nolauto Alghero) - e qualche novità - Lorenzo Carboni (Camping Torre del Porticciolo), Davide Simula (La Corallina), Minio Fonnesu (Hotel Domomea), Marco Di Gangi (Associazione Domos) e Emiliano Orrù (Magica Servizi Informatici) -.
«Una cinquantina di attività che operano nella filiera turistica attraverso azioni di promozione e la raccolta dei dati che lo hanno fatto diventare negli anni un osservatorio della vita turistica del territorio» è la definizione del Consorzio da parte del suo presidente nell'intervista al Quotidiano di Alghero. Dati che anche quest'anno sono precedute dal segno meno nel bilancio di ottobre.
«E' stata una stagione in sofferenza, è prevedibile un calo tra il 5 e l'8%» speiga Visconti che salva solo «la tenuta dei 4 stelle». Amara consolazione se si considerano tutte le altre tipologie di attività, nel ricettivo e nel commerciale, che accusano una riduzione di presenze turistiche ormai da qualche anno. Colpa della crisi? Non solo,« sul sistema dei trasporti, aereo e navale, stendo un velo pietoso» dice il numero uno di Visit che non esclude azioni forti in futuro da parte dei rappresentanti e operatori del comparto.
Ritornando ad un ambito locale, l'imprenditore alberghiero rassicura sui buoni rapporti con la nuova amministrazione comunale: «stiamo lavorando insieme per una Consulta del turismo che ha come obiettivo il consolidamento di un marchio turistico di Alghero attraverso la realizzazione di piani di marketing territoriale». Un vecchio progetto su cui ritornare, per potenziare l'offerta dei vari segmenti del settore a disposizione nella Riviera del Corallo, ma per cui è indispensabile agire con delle linee guida, degli impulsi politici definiti, che restituiscano un marchio «dai confini meno labili».
Nella foto: Stefano Visconti
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