È il tassello più importante di un’operazione che complessivamente vale oltre 27 milioni di euro e che trasformerà radicalmente l’area attorno alla stazione ferroviaria, restituendo centralità funzionale e fisica alla città storica
SASSARI - È il tassello più importante di un’operazione che complessivamente vale oltre 27 milioni di euro e che trasformerà radicalmente l’area attorno alla stazione ferroviaria, restituendo centralità funzionale e fisica alla città storica e diventando una cerniera di raccordo tra Sassari Vecchia e Predda Niedda, ossia quella sorta di rebus urbanistico sopra il quale inizia a diradarsi la nebbia addensatasi nel corso di decenni. È l’ex centrale elettrica di via XXV aprile, il cui destino sta per cambiare per sempre, con un impatto che negli auspici di Palazzo Ducale sarà decisivo per lo sviluppo di Sassari e di tutto il territorio metropolitano. Lunedì 22 dicembre (ore 11) il Comune di Sassari consegnerà ufficialmente le chiavi del cantiere – che include anche l’intervento per il restyling degli spazi esterni – all’impresa che avrà il compito di eseguire l’opera. A consegnare i lavori saranno il sindaco di Sassari, Giuseppe Mascia, l’assessore ai Lavori pubblici, Salvatore Sanna, con il dirigente del settore e il rup, gli ingegneri Gianni Melis e Ica Sanna.
Nella foto: un vecchio rendering del progetto
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