SASSARI – Si susseguono le testimonianze di cordoglio ele analisi a trecentosessanta gradi, dopo il tragico incidente che ha causato la morte di tre operai nello stabilimento “Saras” di Sarroch.

«La questione della sicurezza sui posti di lavoro rimane drammaticamente ancora aperta – analizzano dalla Segreteria Territoriale Sassari dell’Unione Generale del Lavoro-Federazione Chimici - soprattutto per determinate categorie maggiormente a rischio. Alla luce del tragico evento che ha colpito ancora una volta, innocenti lavoratori, il nostro grido di dolore e di cordoglio rivolto in primis alle famiglie, con cui chiediamo giustizia, perché questo drammatico episodio ci insegni qualcosa di specifico, affinché le istituzioni accelerino l'entrata in vigore del Testo unico, perché ci sia certezza delle norme e severità delle sanzioni per chi si rende responsabile di negligenze tali da mettere a rischio la vita delle persone che lavorano».