L’autrice del romanzo L’allieva sarà ospite domani a Castelsardo e giovedì a Porto Torres
CASTELSARDO - La scrittrice Alessia Gazzola, sarà la protagonista di due incontri con i lettori, domani, mercoledì 17 agosto, e giovedì 18, ospite del Comune di Castelsardo, della “Libreria Koinè” e dell’“Associazione Coilibrì”. Mercoledì, alle ore 22, sarà ospite della “Rassegna Librincastello”, organizzata dal Comune di Castelsardo. Giovedì, alle ore 20, sarà invece in Piazza Garibaldi, a Porto Torres, protagonista di un “Aperitivo con delitto”, organizzato dalla Libreria Koinè di Porto Torres, insieme al “Falò Cafè” di Piazza Garibaldi. Entrambi gli incontri saranno introdotti da Aldo Curcio, presidente dell’“Associazione Iolaos”, che da anni organizza a Sassari il “Festival Mediterraneo del giallo e del Noir”.
Alessia Gazzola è stata uno dei casi letterari del 2011 col suo primo romanzo, “L’allieva” che, grazie al passaparola, ha scalato le classifiche nazionali. L’autrice ha ventisette anni, vive a Messina e nella vita è medico legale. La sua scrittura è sagace e fortemente cinematografica. Data la fortuna del genere, sia in letteratura che in campo televisivo (ricordiamo serie di grande successo come “Csi”, “Ris-Delitti imperfetti”, “Bones”), sicuramente L’allieva sarà un titolo di grande successo e chissà che qualche regista non voglia prendere spunto dalla verve della protagonista per riempire le sale di spettatori entusiasti. Il fascino che la medicina forense esercita su un gran numero di lettori non è mai tramontato. La fortuna del genere è stata scritta dalle donne: Tess Gerritsen, Patricia Cornwell e Kathy Reichs sono solo i nomi più famosi. I loro personaggi hanno tratti inevitabilmente seriali ed anche ne L’allieva la protagonista, Alice Allevi, ha tutte le caratteristiche per diventare un’eroina a cui il pubblico si affezionerà inevitabilmente.
Ma di che parla il suo primo romanzo? «Una morte scuote la Roma bene: quella di Giulia Valenti, appartenente a una famiglia molto in vista. La ragazza, vent’ani appena, è morta in seguito all’assunzione di eroina tagliata male. Un incidente o un omicidio? Certo, il fatto che accanto al corpo non ci sia traccia della siringa lascia pensare che la ragazza non fosse sola. Ma, dato l’ambiente, bisogna muoversi con tatto e diplomazia… Proprio le doti che mancano ad Alice Allevi, giovane specializzando al secondo anno di medicina legale, che fatica ad inserirsi in un ambiente di arrivisti senza scrupoli pronti a tutto per mettersi in vista. Peccato, perché Alice ha un’idea ben precisa di come sono andati i fatti, quella fatidica notte…».
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