«Auguri a Bruno per la vittoria. Il partito si appresta ad affrontare le nuove sfide con la rinnovata energia generata dai giovani e dalle donne che si sono avvicinati al partito», commenta il consigliere regionale Marco Tedde
ALGHERO – Ieri, lunedì 16 giugno, una partecipata assemblea di Forza Italia ha analizzato i risultati della recente competizione elettorale cittadina e le prospettive del partito in città. Da tutti gli interventi è emersa «la profonda soddisfazione per il risultato del partito, il migliore di sempre ad Alghero, superiore a quelli regionale e di tutte le città con oltre 15mila abitanti, nonostante alcune defezioni dell’ultim’ora». A questo risultato non è conseguito il successo della coalizione, nonostante l’impegno profuso dai partiti che la compongono e dalla Salaris in una campagna elettorale caratterizzata da mutamenti di fronte di energie politiche del Centrodestra.
Ringraziamenti dell’assemblea sono andati alla candidata Salaris, che pure essendo partita con forte ritardo nel primo turno ha insidiato le posizioni di Mario Bruno «con una campagna elettorale concreta e tesa ad affrontare i bisogni veri della città». Non sono mancate le voci che, pur apprezzando il lavoro della Salaris, hanno autorevolmente sostenuto la tesi che Forza Italia avrebbe dovuto proporre al corpo elettorale un proprio candidato, anche a costo di partecipare alla competizione in solitudine, al pari di quanto fatto dal PD cittadino. «Mario Bruno ha vinto – afferma unanimemente l’assemblea - onore e in bocca al lupo a Mario Bruno. La città ha bisogno di un sindaco eletto democraticamente e che affronti immediatamente i problemi che affliggono la città, le famiglie e le imprese». Però, secondo molti interventi, permangono in capo a Bruno ed alla sua coalizione i problemi politici che derivano dal fatto che il nuovo sindaco «è stato eletto solo da un quarto degli algheresi, dalla sua delicata posizione e dalle contraddizioni di un insieme di partiti che possono definirsi senza tema di smentite un “cartello elettorale” privo di omogeneità di vedute».
Secondo Marco Tedde, «Forza Italia si prepara a fare una opposizione non pregiudiziale, anche se rigorosa e senza sconti. Mettendo in campo una azione politica tesa a contenere il carico tributario degli algheresi, a dare sostegno alle imprese massacrate da una crisi economica e politica senza precedenti e a stare al fianco delle famiglie, dei giovani e degli anziani che affrontano una pesante crisi sociale indotta anche da una palese inadeguatezza dell’amministrazione di Sinistra». E’ in atto un profondo rinnovamento nel partito, nel quale, negli ultimi mesi, «si sono impegnati tante donne e tanti giovani capaci e appassionati che al fianco dei militanti storici hanno prodotto nuove e più vigorose energie e una rinnovata voglia di stare al centro della scena politica e sociale algherese». «Un capitale umano – sottolinea il consigliere regionale forzista - che deve essere valorizzato attraverso una adeguata modulazione della struttura cittadina del partito che deve farsi trovare pronto per le prossime sfide. Il valore più importante di un progetto politico, sono le persone che lo interpretano e lo attuano». Con questi obiettivi, l’assemblea ha deciso di avviare da oggi il “Cantiere di Forza Italia”, nel quale si discuterà di temi relativi alla struttura del partito, alla sua cabina di regia ed ai gruppi di lavoro, ed al necessario raccordo con l’attività del gruppo in Consiglio Comunale e di Tedde in Consiglio Regionale. Nel cantiere, troveranno il necessario approfondimento i progetti del programma elettorale ed i punti all’ordine del giorno del Consiglio Comunale.
Nella foto: il consigliere regionale Marco Tedde
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