Dopo il successo riscontrato a Cagliari e Iglesias, il progetto prosegue in altre due province sarde con una serie di laboratori volti a premiare le idee e la fantasia dei giovani
NUORO - Valorizzare i beni identitari presenti nel proprio territorio mediante la realizzazione di progetti elaborati dai giovani, ponendosi come trait d’union tra le idee e la loro realizzazione e strutturandosi in un percorso che fornirà strumenti di base per la creazione di un’impresa nel campo sociale e culturale. Questo è l’obiettivo del progetto “YOUth UP”, promosso dalla Provincia di Nuoro, in collaborazione con le province di Oristano, Carbonia-Iglesias e Cagliari, la cooperativa Lariso e l’Associazione Yourope Sardinia.
Con l'appuntamento del 23 febbraio, presso l’itc Primo Levi di Quartu Sant’Elena, si sono conclusi gli InfoLAB previsti per le province di Cagliari e Carbonia Iglesias. I giovani partecipanti hanno messo la loro fantasia in gioco, lavorando in team per inventare nuovi prodotti e definire la figura dell’imprenditore, attraverso i metodi dell’educazione non formale.
«Bellissima iniziativa. Le attività sono state divertenti e ci hanno fatto conoscere un modo di imparare che prima non sapevamo nemmeno esistesse»; «creare il nostro prodotto, vederlo nascere e funzionare è stato davvero emozionante. Non vedo l’ora che inizi la seconda fase per inventare qualcosa di nuovo». Queste solo due delle testimonianze dei ragazzi partecipanti, in grado però di riassumere perfettamente la voglia di novità e lo spirito di intraprendenza che hanno dimostrato durante questa prima parte del progetto, come dichiarato dagli organizzatori.
Ora è tempo di ripartire così che lo YOUth UP proseguirà nelle province di Nuoro e Oristano, con il quinto InfoLAB ospitato dall’IIS “F.Ciusa” di Nuoro. Tutti gli interessati potranno reperire maggiori informazioni sul sito dell'iniziativa.
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