Il territorio è in agonia, denunciano i confederali, serve un piano straordinario per il territorio
NUORO - Sindacati in piazza a Nuoro per la grave crisi economici che compisce il territorio. Qualche dato: una disoccupazione che si attesta al 25,3% (ma quella giovanile tocca il 40%) e la chiusura del 40% di nezogi, botteghe e fabbriche.
Si torna a protestare nel capoluogo barbaricino qualche settimana dopo le manifestazioni pe sensibilizzare istituzioni e opinione pubblica per il migliaio di ex dipendenti del settore tessile che entro quest'anno perderanno del tutto gli ammortizzatori sociali. Ammortizzatori sociali diminuiti in provincia del 95,7% nell'ultimo anno a dimostrazione della fine del percorso di garanzia sociale.
Il 19 maggio sono convocati a Nuoro gli stati generali di Cgil, Cisl e Uil del centro Sardegna alla presenza del segretario nazionale della Uil Carmelo Barbagallo, e con i leader regionali Michele Carrus, Oriana Putzolu e Francesca Ticca. Il territorio è in agonia, denunciano i confederali, serve un piano straordinario per il territorio.
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