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S.A.
17 agosto 2015
Noi, i Giuliani: storia di una famiglia a Fertilia
Il libro racconta la vicenda storica che ha portato Antonia e la sua famiglia dalla nativa Orsera, paese della penisola istriana, dopo il trattato di Parigi, ad essere sradicati e “deportati” in Italia fino a giungere nella colonia dei Giuliani di Fertilia

ALGHERO - Giovedì 20 agosto verrà presentato il libro di Antonia Cervai “Noi , I Giuliani- L’eredità di un esodo dimenticato del XX secolo” (edizioni Nemapress). L'appuntamento è alle ore 20,30, nel bar Sbisà, in via Pola a Fertilia. A parlarne saranno Fulvia Cervai, la sorella dell’autrice che ne ha tradotto anche il testo pubblicato in prima edizione in catalano, Neria De Giovanni criticio letterario e direttrice della Nemapress, Joan Adell, rappresentante della Generalitat di Catalunya e direttore dell’Espai Llull ad Alghero, Marisa Brugna scrittrice. Il libro ha vinto il Premio Romà Planas i Mirò de Memories Populars 2012 organizzato dal comune di La Roca del Vallès.
“Noi, i Giuliani” racconta la vicenda storica che ha portato Antonia e la sua famiglia dalla nativa Orsera, paese della penisola istriana, dopo il trattato di Parigi, ad essere sradicati e “deportati” in Italia fino a giungere nella colonia dei Giuliani di Fertilia. Le pagine di questo racconto-diario seguono la vita di Antonia Cervai che dopo essersi iscritta alla Facoltà di lettere di Pisa, ultimò la tesi a Barcellona dove conobbe quello che sarebbe diventato suo marito.
Pertanto il libro è stato scritto prima in catalano e soltanto adesso per i tipi della Nemapress è tradotto in italiano. Tra Istria, Fertilia e la Catalogna la vita di Antonia Cervai incrocia avvenimenti in cui molti lettori, soprattutto algheresi, si potranno ancora riconoscere così come le persone descritte che appartengono ad un vissuto collettivo che in questo modo non potrà più essere dimenticato.
Nella foto: Neria De Giovanni, editrice Nemapress
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