Il magistrato Bruno Tinti, autore del famoso blog “Toghe rotte” sarà a Sassari sabato 9 maggio per incontrare lettori e curiosi di conoscerlo meglio e di scoprire il suo nuovo lavoro: “La questione immorale. Perché la politica vuole controllare la magistratura”
SASSARI - Il magistrato Bruno Tinti, autore del famoso blog “Toghe rotte” sarà a Sassari sabato 9 maggio per incontrare lettori e curiosi di conoscerlo meglio e di scoprire il suo nuovo lavoro: “La questione immorale. Perché la politica vuole controllare la magistratura”.
L’incontro con l’autore è stato messo a punto dallo staff della Libreria Internazionale Koinè insieme all’Associazione Ichnos, l’Associazione di Scienze Politche, I Passi Perduti e l’Ersu di Sassari.
L’appuntamento di sabato, che si svolgerà nell’Aula Magna della Casa dello studente, in via Coppino, alle ore 18, si inserisce nel ciclo dedicato agli scrittori della Casa Editrice Chiarelettere, con storie dell’Italia di oggi, indagini che raccontano i mali e le nefandezze annidate nelle pieghe della vita pubblica del nostro Paese, una panoramica sulle disfunzioni del sistema e le proposte per renderlo efficiente.
Sabato il procuratore aggiunto della Procura di Torino, con l’introduzione del magistrato Francesco Verdeoliva e il coordinamento di Sergio Salis, presenterà la sua nuova ricerca, che mette in luce i diversi perché dell’urgenza del governo di voler controllare a magistratura: più che l’efficienza e la giustizia, ai politici sembra interessare di più controllare i magistrati e garantirsi l’impunità. Tinti, dimostra cosa si potrebbe fare per rendere davvero efficiente la giustizia, anche se una giustizia che funziona fa paura a tanti.
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