Sono tredici gli editori sardi che rappresentano la Sardegna alla Fiera che si tiene a Roma al palazzo dei Congressi dell´Eur dal 5 al 8 dicembre 2009. Presente anche la Nemapress di Alghero
ALGHERO - Le case editrici sarde a Roma all'8a edizione della Fiera nazionale della piccola e media editoria "Più libri più liberi". Sono tredici gli editori sardi che rappresentano la Sardegna alla Fiera che si tiene a Roma al palazzo dei Congressi dell'Eur dal 5 al 8 dicembre 2009. La partecipazione di quest'anno, ancora una volta coordinata dall'AES, che si realizza con il contributo e la collaborazione della Regione Autonoma della Sardegna, si caratterizza per un ricco programma di incontri con gli autori e presentazioni di novità librarie, e per la conferma di uno spazio espositivo collettivo l' "Isola dei libri" che ogni anno suscita grande interesse da parte dei visitatori ed è diventato ormai uno dei punti di maggior richiamo della Fiera.
Nello spazio collettivo espongono i loro libri gli editori Aipsa, Aìsara, Carlo Delfino, Condaghes, Cuec, Edes Edizioni Sole, Grafica del Parteolla, Magnum, Nemapress, Scuola Sarda Editrice, mentre gli editori Paolo Sorba e Taphros espongono in un singolo stand dislocato negli altri padiglioni del Palazzo dell'Eur dove fa bella mostra di sé la vasta rete di piccoli editori di tutta Italia che rappresentano oltre il 35% di tutta la produzione di libri.
La Sardegna attraverso i suoi libri e i suoi autori dialoga con il vasto
mondo della piccola editoria e con il numerosissimo pubblico dei lettori che ogni anno affolla il palazzo dell'Eur (oltre 52.000 visitatori nel 2008). Un pubblico che mostra di apprezzare sempre di più le proposte letterarie e le produzioni editoriali che provengono dall'Isola. L'attenzione al tema dell'identità e la valorizzazione di una cultura originale si accompagna con la grande apertura e la disponibilità al confronto con le altre culture e la riflessione comune sui grandi temi che attraversano il mondo contemporaneo.
Foto d'archivio
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