Sabato 17 aprile alle ore 19, nella sala conferenze Cavall Marì, si terrà la presentazione del libro di Antonio Budruni “Storia di Alghero. Il Settecento”
ALGHERO – Sabato 17 aprile alle ore 19, nella sala conferenze Cavall Marì, si terrà la presentazione del libro di Antonio Budruni “Storia di Alghero. Il Settecento”, pubblicato da Edizioni del Sole. L’evento culturale è inserito nel novero degli appuntamenti programmati nell’ambito dell 12à Settimana per i Beni Culturali, patrocinati dal Ministero e dell’assessorato alla Cultura del comune di Alghero.
Per lo studioso algherese, questi ultimi mesi rappresentano un periodo molto fecondo e ricco di pubblicazioni. A fine anno 2009 c’è stato l’esordio come romanziere, con i Ragazzi della Muraglia (Panoramica Editrice), già alla seconda ristampa, con un notevole successo di pubblico e critica. A febbraio del 2010 è stato pubblicato dalla casa editrice di Barcellona, Abadia de Montserrat, Breu Història de l’Alguer; oggi esce il terzo volume della Storia di Alghero. Il Settecento, a coronamento di un lavoro di ricerca e di pubblicazioni, cominciato nel 1980.
Nell’occasione, la casa editrice Edizioni del Sole ripropone al pubblico dei lettori e degli appassionati la riedizione dei due volumi precedenti, in una nuova veste grafica, curata da Salvatore Izza. All’organizzazione Tholos il compito di organizzare l’iniziativa culturale che ospiterà, oltre all’autore, lo storico Federico Francioni, studioso del Settecento in Sardegna e attento ricercatore delle vicende algheresi del XVIII secolo, che presenterà il volume inquadrandone i contenuti in un contesto europeo e mondiale caratterizzato da profondi cambiamenti.
Tra i temi affrontati nel libro di Budruni: l’adozione della lingua italiana nell’amministrazione pubblica e nella scuola; l’istituzione del servizio postale; la costruzione del lazzaretto per la quarantena delle imbarcazioni; il forte incremento della pesca del corallo; la vita quotidiana degli algheresi; i moti rivoluzionari di fine secolo. La rigorosa ricerca d’archivio ha consentito all’autore di dipingere un quadro di Alghero per molti aspetti inedito. Alle letture dell’attore Ignazio Chessa il compito di rendere vive alcune pagine del testo.
Nella foto: Antonio Budruni durante la presentazione del libro a Barcellona
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