Il saggista e narratore algherese Raffaele Sari Bozzolo, torna alla poesia e, per la seconda volta, propone una sua antologia di versi inediti
ALGHERO – Novità nel panorama letterario algherese. Raffaele sari Bozzolo, saggista e narratore, torna alla poesia e, per la seconda volta, propone una sua antologia di versi inediti. Come poeta, Sari Bozzolo aveva già riscosso un lusinghiero consenso con “La nervatura delle foglie”, uscito nel 2007. Oggi, a tre anni da quel suo ben accolto esordio poetico, eccolo presentare “La carezza dell’oleandro”.
Sari, compone una poesia “visiva”, volutamente semplice e diretta, quasi sempre scevra da fronzoli tecnici fini a se stessi, ma non priva di un gusto per l’armonia, per il ritmo, per il suono delle parole e dei versi. Intorno a tematiche che, pur nascendo da ispirazioni intimiste, diventano subito comuni ai lettori, l’autore suscita in ognuno ricordi e suggestioni del proprio vissuto, ridesta emozioni e ricordi generazionali, riesce a creare una spontanea empatia tra il poeta ed il lettore.
Manlio Massole, grande scrittore e poeta sardo, ha voluto firmare la prefazione di questo libro, in qualità di grande estimatore della poesia dell’autore algherese. Il volumetto, si presenta in una veste grafica essenziale, ma elegante, con una copertina fotografica firmata dallo scomparso pittore ligure Nico Bozzolo. Si tratta del primo volume di una nuova collana, intitolata “Poesiatralibri”, che le “Edizioni del Sole” vogliono così significativamente aprire per ospitarvi e proporre ai lettori una selezionata qualità di opere poetiche di autori emergenti o già affermati, capaci di ridestare attenzione intorno alla poesia, genere in gran voga su internet, ma quasi in via di estinzione nelle librerie.
“La carezza dell’Oleandro”, è stato presentato al pubblico sabato 22 maggio, nella suggestiva ed inconsueta cornice della antica sala sede della “Società Operaia di Mutuo Soccorso”, sui Bastioni Marco Polo. Alla presentazione, sono intervenuti l’autore Sari Bozzolo, il prefatore Massole ed il presidente della Società Operaia Luciano Pinna. Nel corso della serata, alcune composizioni sono state lette dall’attore Giampaolo Piga.
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