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A.B.
27 ottobre 2015
Festival Éntula: tre date con Anne-Gine Goemans
La scrittrice olandese sarà in Sardegna da domani a venerdì 30 ottobre, a Torralba, Sarule e Castelsardo

TORRALBA - Il “Festival Éntula” torna ad ospitare autori nordeuropei e porta in tour in Sardegna l’olandese Anne-Gine Goemans: scrittrice, giornalista ed insegnante di giornalismo alla Hogeschool Utrecht, per presentare il suo romanzo “La planata” (edito da “Iperborea” e vincitore del premio Dioraphte) il cui adattamento cinematografico è attualmente in lavorazione. Goemans sarà in Sardegna per tre date mercoledì 28, giovedì 29 e venerdì 30 ottobre. Il Festival Éntula è organizzato dall'associazione culturale Lìberos con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport ed Assessorato del turismo, artigianato e commercio), in partnership con “Banca di Sassari” e “Sardex.net”.
Mercoledì, Anne-Gine Goemans sarà a Torralba, per presentare il suo romanzo al “Cinema Carlo Felice”, a partire dalle ore 18.30, in compagnia di Lalla Careddu. L’appuntamento rientra nel calendario di eventi “Scrittori a piede Lìberos nel Meilogu”, ed è organizzato da Lìberos, dal Comune di Torralba e dall’Unione dei Comuni del Meilogu, in collaborazione con Iperborea Casa Editrice e con la libreria Koinè di Sassari. Giovedì, la scrittrice si sposterà a Sarule, per un nuovo appuntamento alla Biblioteca Comunale, dove a partire dalle 17.30, sarà intervistata da Manuelle Mureddu. L’evento è organizzato da Lìberos e dal Comune di Sarule in collaborazione con Iperborea Casa Editrice e con la libreria MieleAmaro Libri E Musica di Nuoro. Infine, venerdì, alle ore 11.30, l'olandese sarà al Liceo Scientifico di Castelsardo per presentare il suo libro. L'incontro, organizzato in collaborazione con Lìberos, rientra nell'ambito del Festival letterario Un'isola in rete.
Il prodigioso atterraggio sull’acqua del comandante Sully e le oche acrobate di Christian Moullec: sono gli eroi del volo a riempire le giornate di Gieles Slob da quando sua madre sembra averlo abbandonato per fare la cooperante in Somalia, lasciandolo con il padre e lo zio in una vecchia fattoria del polder ai margini di una pista aerea. Chiuso in un mondo di fantasia e ispirato dall’opera di illustri ornitologi, Gieles si impegna anima e corpo per insegnare alle sue oche a volare e compiere con loro un’impresa eroica, la Magistrale operazione di salvataggio 3032: solo così potrà conquistare il cuore della madre e riaverla con sé. Ma se le cose non vanno come previsto, è la sua fiducia nei sogni a portarlo dal mondo degli eroi a quello degli adulti, attraverso l’amore per una punk ribelle in cerca di libertà e l’amicizia con un solitario professore, così grasso da muoversi su una carrozzella-scooter e conoscere il potere della comprensione e dell’ironia. E i preparativi del fantasioso piano diventano un viaggio nella realtà ancora più bizzarra del suo microcosmo aeroportuale, dove il viavai degli apparecchi ha messo in fuga gli abitanti e fatto nascere un rumoroso campeggio per amanti dell’aviazione. Con un romanzo di formazione che combina le atmosfere del realismo fantastico e un arguto umorismo, Anne-Gine Goemans si addentra nell’avventura dell’adolescenza per leggere tra le righe della contemporaneità. La planata racconta la famiglia, il progresso che cancella l’anima dei luoghi, la lotta degli uccelli per non cedere il cielo agli aerei, la solitudine e il coraggio di volare.
Anne-Gine Goemans è nata nel 1971, giornalista e docente di giornalismo alla Hogeschool Utrecht, vive a Spaarndam con il marito ed i tre figli. Il suo primo romanzo “Ziekzoekers” (2008), una storia familiare coinvolgente ed ironica calata in un contesto tipicamente olandese, ha vinto l’“Anton Wachterprijs” per il miglior debutto. La planata, invece, ha ricevuto il premio “Dioraphte” per la letteratura per ragazzi nel 2012 e, in Germania, ha vinto il “M-Pionier Preis 2012”.
Nella foto: Anne-Gine Goemans
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