«Siamo in ostaggio a Londra» Ryanair a terra, rabbia a Stansted
Lo sciopero dei controllori di volo in Italia ha ripercussioni pesantissime sui passeggeri diretti da Stansted ad Alghero. Il prossimo volo diretto lunedì, ma le difficoltà ci sono anche sui voli nazionali per l'isola. La rabbia in aeroporto
ALGHERO - Se l'obbiettivo dello sciopero dei controllori di volo Enav programmato dalle 13 alle 17 odierne (venerdì) era quello di creare disagi, attirando così l'attenzione sul rinnovo contrattuale, la missione si può dire totalmente riuscita. Almeno sul fronte-Alghero, dove poco meno di duecento passeggeri prenotati sul boeing Ryanair in partenza alle 10.35 da Londra sono rimasti a terra. C'è la riprotezione per tutti, ma i disagi sono incalcolabili, anche perché nessun volo diretto è calendarizzato dalla compagnia irlandese prima di lunedì 20 giugno (volo peraltro completo ad oggi). Cancellato anche il volo FR231 tra Alghero e London Stansted inizialmente previsto per le ore 14.30.
Comprensibile la rabbia di molti passeggeri arrivati a Stansted e bloccati in aeroporto. Tutti in fila alla ricerca di un volo utile per avvicinarsi in Italia (su Bergamo o Milano) e successivamente trovare una coincidenza per raggiungere la Sardegna, dove la gran parte dei voli risultano pieni. Lo sciopero così ha pesantissime ripercussioni sui passeggeri diretti in Riviera del corallo, costretti anche ad anticipare cifre importanti alla disperata ricerca di un collegamento last-minute. C'è chi opta per un volo a Barcellona in coincidenza con la tratta navale su Porto Torres, chi dormirà nel Regno Unito e chi si dirige su altri scali in Italia.
Disagio figlio della drastica riduzione dei voli decisa dal colosso low cost irlandese sulla Sardegna e Alghero in particolare, con soli tre collegamenti settimanali in calendario con l'aeroporto di Londra Stansted. Peraltro si tratta di una leggera anteprima di ciò che accadrà dal 28 ottobre, quando lo storico collegamento algherese con l'Inghilterra (il primo volo è datato 22 giugno 2000) cesserà l'attività a causa della preannunciata chiusura dell'hub [LEGGI]. Dalla Regione e dal Governo, infatti, non arrivano risposte e dal 1° novembre, in mancanza di valide alternative, Alghero conterà tre soli collegamento low cost (su tratte nazionali).
Il volo di lunedì è decollato con quasi 6 ore di ritardo tra problemi tecnici e scarse informazioni ai viaggiatori: possibili rimborsi per tutti i passeggeri
La nota a firma Cardi, Cocco e Di Gangi in merito al bando regionale per la continuità territoriale aerea che vede l´aeroporto di Alghero ancora una volta scoperto con l´addio di Ita
Ita Airways e Volotea in partnership ma soltanto su Cagliari e Olbia, con Alghero - oggi servita proprio dall'ex compagnia di bandiera - clamorosamente dimenticata
Alghero penalizzata dal fallimento del bando sulla rotta Alghero–Linate, Tedde (Forza Italia): la Regione smetta di voltarsi dall’altra parte e destini subito ad Alghero i fondi inutilizzati con un emendamento alla legge di stabilità in discussione
Così Michele Pais, Lega: Scalo di Alghero ancora una volta penalizzato. «Nonostante il raddoppio delle risorse per la continuità territoriale, che passano da 40 a 80 milioni di euro – quindi con un costo che grava interamente sui sardi – la continuità territoriale targata Todde si conferma, per la seconda volta, un clamoroso flop»
La Camera di Commercio di Sassari esprime forte preoccupazione in merito all´esito del bando per la Continuità Territoriale aerea che dovrebbe garantire i collegamenti essenziali della Sardegna a partire dalla prossima primavera 2026
Nessuna offerta per l´Alghero-Milano (servirà pertanto un bando d´urgenza) e soltanto Aeroitalia sull´Alghero-Roma. Volotea e Aeroitalia da Olbia e Cagliari. Si procederà con l'esame della documentazione e la verificare di regolarità
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